Bellaria padrona in CM: Cesenatico schiantata in tre set!

Se qualcuno ancora non fosse stato convinto, anche stavolta Bellaria ha risposto come meglio sa fare; una vittoria rotonda, netta e mai in discussione contro un' avversaria che calcava le porte del PalaBIM come terza forza della classe: la RomagnaBanca annienta Cesenatico 3-0 e si presenterà allo scontro diretto in casa di Riccione seconda in classifica ancora come capolista e imbattuta a punteggio pieno. Decisiva per la squadra di Procucci la prova in ricezione e a muro-difesa come spiega lo stesso coach bellariese:

"Inizio col dire che abbiamo giocato davvero bene, abbiamo disputato un' ottima gara da squadra vera; commettiamo ancora qualche errore, questo è vero, i soliti a dire il vero, in cui possiamo e dobbiamo migliorare, e parlo dellagestione delle palle brutte dove ci obblighiamo a forzare quando invece dovremmo metterla solo di là e poi giocarcela a muro-difesa dove siamo forti, precisi e ordinati come dimostrano le nostre percentuali. Ecco anche stasera abbiamo regalato errori in queste situazioni, attaccando alzate imprecise o esagerando in attacco quando non richiesto; ma al netto di ciò anche stasera siamo stati davvero bravi a muro, puntuali in difesa e, finalmente, abbiamo tenuto molto bene in ricezione che nelle ultime settimane era stata forse la nota più dolente dei nostri sabati. Andiamo ora a giocarci con grande carica e motivazione il prossimo big match, perchè stasera abbiamo dimostrato che quando la palla pesa noi siamo a nostro agio e vogliamo regalarci un sicuro Natale da capolista; sappiamo che sarà durissima, ma se scenderemo al Nicoletti come fatto stasera al PalaBim allora usciremo a testa alta sapendo di poterdire la nostra: questi tre punti sono il modo migliore per andare a Riccione"

Con Catellani non al meglio, la sola mezza novità per la Dinamo è il rientro dal primo minuto di Torri al centro insieme a Pirini, per il resto soliti biancoblù con Cucchi in regia e Evangelisti opposto, Casali confermato libero e Sampaoli e Petruzzelli di banda; il nuovo coach ospite, l'ex Pedrelli, conferma la regia di Falzaresi, in posto quattro vanno Zammarchi e l'altro Falzaresi, al centro ci sono Perrone e Visani mentre Anzani è il libero e Rocchi l'opposto.

Fasi di studio in partenza, come giusto che sia in un match di questo calibro, con i colpi e i muri di Pirini e Sampaoli che rispondono ai punti di Falzaresi e agli errori di Torri e Petruzzelli; il primo, seppur timido, allungo è dei bellariesi che grazie due volte a Sampaoli e Evangelisti si porta sul 8-5 anche se la partita resta viva e aperta: Falzaresi non sbaglia, Evangelsiti e Cucchi sì e Cesenatico mette di nuovo il fiato sul collo della RomagnaBanca. Petruzzelli entra a poco a poco nel match mentre fa più fatica il temibile Rocchi così, sul nuovo più cinque locale (13-8) Pedrelli ferma il gioco; i suoi ragazzi tornano in partita con l'errore di Sampaoli e i due attacchi del duo Rocchi e Zamarchi ma Evangelsiti e Pirini ristabiliscono il vantaggio rendendo superfluo il secondo errore al servizio di Torri. Doppio cambio per Procucci dal 16-13, doppio cambio però che fatica a incidere così è ancora Cesenatico a riaprire il set grazie a Rocchi e Falzaresi e stavolta è Bellaria a chiamare il timeout; il rientro in campo è positivo: non solo Visani sbaglia il servizio, ma Petruzzeli punge due volte in attacco mentre Sampaoli spinge forte al servizio con Pedrelli costretto a togliere Zammarchi dalla ricezione. Il 20-15 galvanizza la Dinamo con Petruzzelli che continua a fare punti anche a muro, presto emulato da Pirini con lo stesso fondamentale; Rocchi e Falzaresi sono gli ultimi a mollare per i cesenati, mentre l'errore di Samapoli e il muro di Perrone su Torri accendono il finale: 23-20 e nuovo errore bellariese (Petruzzelli) ma dopo il secondo timeout locale, arriva l'errore di Perrone prima e quello di Spada poi che portano la RomagnaBanca sul 25-21.

Proprio l'unico giocatore in parziale ombra nel primo set è protagonista in avvio di secondo; è infatti Torri prima in attacco e poi a muro a siglare i primi punti, presto assecondato dai soliti Sampaoli ed Evangelisti: errore Rocchi e Pedrelli, che già aveva scelto in sestetto De Troia al centro per Perrone, chiama tempo sul 5-0 locale. Lenta reazione per Cesenatico dopo la sosta con Rocchi e Zammarchi ma i protagonisti sono sempre quelli in maglia blu, specie Nicolò Sampaoli che sigla anche il momentaneo 8-3, momento in cui il coach ospite ci prova inserendo Piccinini in regia al posto di un poco lucido Falzaresi; Anzani e compagni sono bravi a trarre beneficio dal nuovo palleggio, così, con Visani che trova il punto del 9-5, ace del 9-6 e altri due ottimi servizi che mettono nelle mani di De Troia il meno uno, è Procucci a chiamare il timeout anche se, poco dopo, sarà ancora ace Visani bravo a saper sfruttare l'unico down in ricezione della Dinamo. Inizia una fase equilibrata di match con le due squadre che si rispondono azione dopo azione: Torri e Sampaoli portano avanti la causa bellariese mentre Cesenatico si appoggia principalmente a Falzaresi anche perchè gli altri punti li trova con gli errori di Petruzzelli e Cucchi; sul 14-14 si rivede finalmente anche Michael Evangelisti ed è proprio l'opposto di casa a dare un nuovo mini vantaggio di due punti alla Dinamo che beneficia anche degli errori di Rocchi e dei ritrovati punti di Petruzzelli: 19-15, parziale aperto e ultimo timeout Pedrelli. Visani e Rocchi sono gli ultimi a mollare, in corsa rientra anche l'altro Falzaresi al palleggio ma sugli scudi sono sempre Torri e Samapoli che confezionano la vittoria: il centrale si conquista anche il set-point con l'ace su Zammarchi poi è una bella giocata di Evangelisti a chiuderla sul 25-20.

Ancora un ottimo biglietto da visita di Torri per il terzo e decisivo set; quando il centrale ex Viserba termina il suo turno di battuta il tabellone del PalaBIM dice già 5-1 (con due ace) e solo Rocchi capace di rovinare la festa. Lo svantaggio accumulato in realtà, questa volta, Cesenatico non lo recupererà più; Sampaoli continua a mietere vittime tanto in attacco che in battuta, Pirini a muro è invalicabile e si deve arrivare solo al 10-2 per vedere Pedrelli esaurirè i timeout. Falzaresi, Zammarchi e Rocchi sono troppo incostanti per tenere il passo di Sampaoli, Evangelisti e Petruzzelli che, a fasi alternate, dominano le statistiche offensive; il coach ospite ci prova pescando la carta Spada dalla panchina ma è ancora il servizio e la granitica prova a muro-difesa per la Dinamo a fare la differenza: altro ace di Petruzzelli per il 15-6 quando però Cesenatico ha un ultimo sussulto e trova con Falzaresi e il doppio errore di Samapoli e Torri un mini-break. Sul 15-10 ci pensano allora il muro di Pirini e il punto di Evangelisti a rispedire al mittente le velleità di rimonta, con altri due muri di Sampaoli e dello stesso Evangelsiti a ribadire il concetto. Sul 20-12 coach Pedrelli ci prova anche con l'ingresso di Berti ma poco cambia: il solo Rocchi rende meno amaro il finale di set, tante battute sbagliate ingannano il tempo prima del matchpoint di Sampaoli sul 25-19.

RomagnaBanca Bellaria vs Volley Cesenatico 3-0
(25-21, 25-20, 25-19)

Petruzzelli 7, Torri 7, Evangelisti M. 10, Sampaoli N. 21, Pirini 7, Cucchi, Casali (L1), Sampaoli M., Evangelisti F.
NE: Pierantozzi, Carotenuto, Cipolletta (L2), Zannoni, Catellani