Dinamo Pallavolo Bellaria Igea Marina
La pallavolo di Bellaria Igea Marina

Così è più bello: si soffre a Massa, ma è ancora vittoria!

MassaVolley - Gut Chemical Bellaria 1-3

Pubblicato in data 10/12/2025
Nel sabato più complicato vissuto fino adesso la Gut Chemical Bellaria, che si scopre a tratti fragile ma dimostra anche di saper essere stoica e coraggiosa, porta a casa una bellissima vittoria contro Massa Volley e trova il nono sigillo del suo campionato in altrettante gare: una battaglia vera di quasi due ore quella andata in scena al PalaMelandri contro le massesi di coach Sangiorgi che mettono in difficoltà come non mai le ragazze di Nanni in ricezione e spingono forte per tutta la partita anche in attacco; le bellariesi però non si lasciano atterrare e come i pugili prima soffrono e incassano poi reagiscono nel migliore dei modi: non sempre lucidamente, non sempre belle a vedersi, ma sicuramente con grande cuore e voglia di portarla a casa. Superato l'ostacolo Massa ora la Gut si prepara a salutare il PalaBIM contro la giovane Cattolica, prima di chiudere il suo 2025 con l'ultima, grossa, fatica in quel di Castel San Pietro.

"Oggi abbiamo fatto davvero una gran bella roba, abbiamo portato a casa una vittoria vera, fatta di sudore, sacrificio e carattere" racconta Nanni a fine match, che prosegue "Abbiamo già affrontato ottime squadre e siamo stati sempre bravi a dimostrarci più forti sul campo; oggi invece abbiamo trovato davanti un altro ottimo avversario e sul campo non siamo stati perfetti ma abbiamo messo in campo qualcosa di più, a livello di voglia, grinta e cuore: non ci eravamo mai trovati in questa situazione quest'anno, ben venga che sia capitato ma ancor di più ben venga che abbiamo imparato anche cosa serve per uscirne, perchè metto la mano sul fuoco che ora in avanti saranno sempre più le sfide così. Abbiamo pagato in ricezione più del solito, ok il cambio pallone e la trasferta, ma non cerchiamo alibi: non abbiamo fatto bene in quel fondamentale che in genere è uno dei nostri punti di forza: siamo cresciuti nel corso del match, anche se penso che la differenza più sostanziale l'abbia fatta la crescita a muro-difesa perchè abbiamo costretto una squadra avversaria che già stava spingendo molto a forzare ancora di più prendendosi più rischi e trovando più errori. Anche in attacco non siamo stati incisivi come sempre e ci siamo un po' innervositi, iniziando a pagare un po' troppo la nostra stessa emotività su cui Massa è stata brava a fare leva per scappare nel secondo set; ma già a inizio di terzo e quarto set qualcosa dentro ci è scattato, abbiamo capito che potevamo permetterci anche di essere meno belli, perchè oggi la gara si decideva con altri fattori: ci siamo concessi di mostrarci vulnerabili, ci siamo presi rischi a nostra volta e alla fine credo senza ombra di dubbio che l'abbiamo meritata più di loro. Ci tenevamo a dare continuità alla vittoria con Teodora e, anche se non vuole che si dica, ci tenevamo a fare un bel regalo di compleanno a Fede, nostro scoutman e tuttofare di staff e ragazze!"

Dopo il tanto turnover scelto nella convincente vittoria con Ravenna, coach Nanni schiera la Gut in P6 con Fortunati in regia che si incrocia a Tosi Brandi, al centro si rivede la coppia Ricci-Zammarchi, Paolucci e Billo vanno in posto quattro e Agostini libero; dal canto suo coach Sangiorgi varia ancora la sua Massa dopo la vittoria di Bologna e si schiera in P1 con Rapisarda al palleggio, vicino a lei giocano Baù al centro e Lanzoni di banda, lontane ci sono il centrale Guardigli e la schiacciatrice Magnani, Costantini gioca opposta e Ricci Maccarini libero.

Parte meglio la Gut in avvio; nonostante l'errore di Zammarchi al servizio, il doppio ace di Tosi Brandi e i due attacchi di Paolucci portano subito avanti Bellaria aiutata anche da un primo set in cui Massa litiga volentieri con il servizio (ben nove gli errori): la sola Costantini crea grattacapi alla retroguardia ospite, Fortunati si iscrive al registro degli ace, ma il punto di Rapisarda apre il minibreak massese e così il primo tempo lo chiama Nanni seppur davanti 7-9. L'Idea Volley vive un primo momento di difficoltà con Guardigli che segna il rigore sulla ricezione errata di Agostini e poi mura Zammarchi; con la fase rice che traballa, anche l'attacco fatica contro l'alto muro avversario (in posto due) così Massa completa la rimonta su un ennesimo punto di una Costantini in serata di grazia; la squadra locale non sazia si porta addirittura al massimo vantaggio con il più cinque firmato principalmente da Magnani e Costantini, con il bel momento massese che si ferma solo sul 18-13 con l'invasione di Baù. Zammarchi stampa Magnani e risveglia le sue compagne che sfruttano gli errori di Magnani in battuta e Lanzoni in attacco per accorciare (al timeout di Sangiorgi siamo sul 19-17); la sosta è però più utile alla Gut che prima pareggia i conti con Tosi Brandi e ancora Zammarchi, poi sorpassa con un altro ace di Fortunati. Poco dopo, scendendo da muro, si infortunia Paolucci; al suo posto entra Grandi ma sono gli errori di Tosi Brandi e Billo a mettere nelle mani di Massa il primo set-point di serata: i subentrati dalla panchina locale però non invertono il trand negativo al servizio per MassaVolley così poco dopo il pallone decisivo del match ce l'ha Bellaria nelle mani con il pubblico locale che contesta inutilmente una dubbia chiamata arbitrale: Magnani lo annulla, Tosi Brandi lo riconquista ma stavolta è Bau a ristabilire il 26-26. La fast di Zammarchi e l'errore di Lanzoni chiudono un bellissimo primo set sul 26-28 bellariese.

Massa è ferita nell'orgoglio ma i primi due punti del secondo tempo sono di Ricci e Fortunati con Sangiorgi che ricorre rapidamente alla carta Bertoni; la mossa si rivela giusta anche perchè un filotto di errori di Tosi Brandi, Ricci e Billo, porta la stessa Massa sul 4-2. Grandi interrompe il break locale ma la Gut in generale sembra più in difficoltà a contenere un redivivo attacco massese: Bertoni e Costantini sono due furie, il muro bellariese non aiuta una difesa non perfetta e sul 8-5 Nanni chiama il timeout; se Bellaria vive di qualche fiammata dei suoi attaccanti, le frecce nell'arco ravennate sono tante e tutte appuntite: le giocatrici in maglia bianca tirano a tutto braccio trovando ripetutamente i punti che le fanno scappare anche perchè Bellaria non riesce a tenere e gestire la fase break con troppi errori al servizio; altra stampata di Guardigli e secondo timeout Nanni sul 14-9. Un rarissimo doppio errore di Costantini rialza il morale alla Gut che arriva al minimo scarto sul 16-14 con annesso cartellino giallo per una nervosa Rapisarda; Billo sbaglia però il conseguente servizio e la successiva ricezione con Bellaria che prova a sfruttare l'esperienza di Pari per uscire dal tunnel: la schiacciatrice riccionese fatica a entrare subito in ritmo-gara così serve Grandi per interrompere il produttivo turno al servizio di Magnani; tanta fatica per il cambio-palla, fatica resa però vana da un altro errore al servizio di Zammarchi e grazie anche a una Ricci Maccarini formato superman, è Massa che si conquista ben cinque occasioni per pareggiare il conto dei set: Ricci ne annulla una, poi Magnani trova il 25-19.

Se nel corso della seconda frazione Bellaria ha pagato tanto ed in maniera evidente la propria emotività, vero è che la squadra di Nanni è molto brava a imparare in fretta la lezione approcciando da grandissima squadra il terzo set; la Gut aggredice subito match ed avversario ritrovando confidenza a servizio e rice e respirando linfa nuova in attacco: le bellariesi si portano sul 2-6 in primis con Tosi Brandi, poi con Grandi e infine con Billo, con Sangiorgi che non può fare altro che richiamare le sue. La stessa attacante lombarda e Zammarchi incrementano il vantaggio e quando Magnani subisce un altro ace da Fortunati ecco che il coach locale inserisce nuovamente Lanzoni anche se i pericoli maggiori per la difesa nella metà campo Gut arrivano da Bertoni e da Rapisarda; cresce Agostini in ricezione, ben assisitita da Grandi e Billo, e cresce di conseguenza il potenziale offensivo bellariese: Ricci torna a dominare a rete, e quando Tosi Brandi trova l'ace del 8-16 è ancora sosta per Massa. La Gut continua a gestire con le timide chance di rimonta per Massa che sembrano arenarsi sul muro di Ricci del 10-18: quì Bellaria, che ha speso tante energie mentali, rallenta mentre l'esperto coach locale pesca dal mazzo la carta buona per rianimare la sfida; optando per il doppio cambio e l'ingresso di Martelli e Ballardini, è infatti Massa a ritrovare fiducia e colpi con la sola Billo che continua in attacco a tenere accesa la fiamma bellariese. Bertoni continua a giocare con le mani del muro, così sono ancora provvidenziali due colpi messi a segno nel momento giusto da Grandi a interrompere l'inerzia favorevole alle ravennati: Ricci porta al 19-24, Grandi stavolta non chiude dai nove metri, ma ci pensa la stessa Ricci a mandare al nuovo cambio campo sul 20-25.

Degna conclusione di un match bellissimo, il quarto set non delude le aspettative; ancora una volta è la Gut a dominare in lungo e in largo la fase iniziale con Massa che, dopo tre ottimi set, sembra un po' a fine serbatoio: il primo parziale a gioco fermo è infatti un rotondo 2-6, frutto di tanti errori locali e di belle giocate di due galvanizzate Billo e Tosi Brandi. Altra chiamata giusta di Sangiorgi che infatti vede le sue ragazze sistemarsi e accorciare nel punteggio spinte soprattutto dalla prova ancora superlativa di Ricci Maccarini e Costantini; inaspettatamente sul 10-11 è Nanni il tecnico ad aver esaurito i suoi timeout e anzi poco dopo, il tabellone del PalaMelandri dice 14-12 con le attaccanti massesi di nuovo su livelli altissimi come nel secondo set: servono Ricci e Grandi a ristabilire la parità e a regalare il nuovo sorpasso alla Gut coronato poi da un errore di Rapisarda per il nuovo 14-16. La partita si fa bellissima, le due squadre non hanno più paura di sbagliare e giocano a viso aperto; Ricci e Billo incrementano il vantaggio, per Massa entra Zanotti al posto di un'opaca Baù ma è ancora Rapisarda con Guardigli a trovare i punti decisivi del 17-19; la stessa palleggiatrice va al servizio, forse la vera spina nel fianco della ricezione bellariese per tutta la serata, ma stavolta Billo e Agostini le hanno preso le misure anche se il cambio palla arriva solo sul 19-20 con la fast di Zammarchi. Finale di set infuocato anche a causa anche di una parte di pubblico locale a dir poco ostile: errore di Rapisarda in costruzione al centro ed errore Costantini per il nuovo 19-22 bellariese, ma Massa non demorde e con Guardigli e la stessa opposta si riporta a solo una lunghezza; entra Ballardini al servizio dopo l'errore di Billo ma Tosi Brandi rimedia un essenziale 22-24 poi ci pensa l'ace di Zamamrchi a far esplodere la festa Gut.

Prossimo impegno, ultimo in casa, contro Cattolica, il 13 Dicembre alle ore 21.00.

MassaVolley vs Gut Chemical Bellaria 1-3,
(26-28, 25-19, 20-25, 22-25)

Billo 9, Zammarchi 10, Tosi Brandi 15, Paolucci 2, Ricci 15, Fortunati 5, Agostini (L1), Pari, Grandi 7
NE: Cacucciolo, Pompili, Cardinali, Zammarchi (L2)