Dinamo Pallavolo Bellaria Igea Marina
La pallavolo di Bellaria Igea Marina

Nona sinfonia Gut, anche la VAMB cede: 0-3, ora i playoff

Pubblicato in data 13/05/2025
Nell'ultimo turno della regular season la Gut Chemical Bellaria trova ancora una vittoria, la nona consecutiva e la ventiduesima del suo campionato; stavolta a cadere sotto i colpi delle bellariesi sono le giovanissime ravennati della Volley Academy Benelli, già retrocesse e con ben poco da chiedere a questo finale di stagione. Successo ottenuto come da pronostico quindi per Fortunati e compagne, ma che assume più valore se si considera che con questi tre punti, la Gut accederà ai playoff come testa di serie. 

Prosegue il campionato quindi per una Gut senza pause, per provare a sfatare quel tabù chiamato playoff come spiega Canducci a fine gara: "Numeri alla mano abbiamo fatto un'altra grandissima stagione dove abbiamo avuto la sola sfortuna (sportiva) di aver trovato una big come Faenza che non ha sbagliato nulla da Ottobre; desideravamo tanto tornare ai playoff dove l'anno scorso siamo usciti solo al termine di una semifinale bellissima con Bologna, forse una finale anticipata per quello che si è visto: essere di nuovo qui, da testa di serie, ci carica di responsabilità ma allo stesso tempo ci porta tanto orgoglio e tanta voglia di fare bene e provare a regalare una gioia a questa società e al suo pubblico che dopo tanto tempo se la merita. Ma chi se lo merita più di tutti è certamente questa squadra, queste ragazze, dalla prima all'ultima; è un gruppo meraviglioso da allenare, sempre disponibile e pronta al sacrificio, con un cuore grande come ha dimostrato in più occasioni. Certo, abbiamo anche noi i nostri problemi, come tutti, ma tutte hanno la massima fiducia e da coach affronto questi playoff esattamente con la squadra che volevo; tutto quello che abbiamo fatto da inizio anno ora conta poco statisticamente, ma ci deve dare la forza per affrontare questo nuovo capitolo con lo spirito giusto: la formula è severa, non puoi sbagliare nulla, il vantaggio del fattore campo non è così netto e ci sarà poco tempo per tirare il fiato, ma vogliamo provare ad andare fino in fondo pur sapendo che sarà durissima, il livello è molto alto. Chiudo con un saluto affettuoso ad Alessia che a breve volerà in Argentina per una grande occasione di vita: è una giocatrice esemplare, dentro e fuori dalla palestra, non sempre premiata come avrebbe meritato: a lei un caloroso abbraccio e un grande in bocca al lupo, cercheremo di renderla fiera!"

La Gut si presenta a ranghi completi contro il fanalino VAMB e si schiera con un'insolita P6 con Zamamrchi e Ricci al centro, Fortunati al palleggio incrociata a Ugolini, Agostini libero e Grandi con Bucella di banda.
L'Academy, priva di tutto lo staff tecnico titolare e guidata per l'occasione da coach Gnani, si schiera invece in P1 con l'incrocio Benzoni-Campoli, al centro ci sono Rossi e Massaroli mentre schiacciatrici giocano Fariselli e Turroni, Manghi il libero

Il clima che si respira è quello da ultimo giorno di scuola, a verdetti già definiti e con solo quell'ultima interrogazione preparata al meglio per strappae quel mezzo voto in più che sistema la media; allo stesso modo la VAMB scende in campo senza preoccupazioni e divertendosi, la Gut invece più stanca e contratta fatica ad approcciare al meglio una gara comunque mai in discussione. Il ritmo è lento, lo spettacolo è poco; in avvio le difese di entrambe le squadre traballano un po' così Bucella regala il primo allungo alle sue compagne mentre per la squadra locali è Campoli l'unica che trova il campo a differenza di Turroni e Fariselli; per la squadra ravennate il punteggio si smuove principalmente con il fortunoso punto del libero Manghi e con i tanti momenti di down delle attaccanti bellariesi, brave poi a rimmettersi in pista con Ugolini prima dell'errore di Ricci che fisssa il risultato sul 12-12. La seconda metà di set si apre con il doppio errore al servizio di Massaroli e Ugolini, poi Fortunati e Ricci trovano il primo mini vantaggio bellariese; la stessa Ricci sbaglia ancora dal servizio e la VAMB si avvicina, così ci pensa Grandi a ristabilire l'ordine trovando un uno-due essenziale per prendere un po' di respiro; l'ingresso di Piani in casa VAMB non incide, anzi, il nuovo break lo scava sempre la Gut con il muro di Zammarchi e il punto di Fortunati: timeout locale. Fariselli e Turroni sbagliano i colpi che possono riaprire i giochi e Bellaria si porta sul 23-19 quando entra al servizio Tosi Brandi: sulla prima ricezione difettosa Benzoni commette un'invasione, ma il primo set-point lo annulla Rossi dal centro; altro centrale, altro punto: stavolta è Ricci in fast su ottima ricezione di Grandi a chiudere il set sul 20-25.

Canducci e Gnani non cambiano a inizio secondo set e, allo stesso modo, non cambia la trama della gara: ritmo lento, parecchi errori, VAMB più libera mentalmente, Gut che non forza ma fa valere le sue armi: esperienza e tecnica. Per la Gut, Bucella e Zammarchi trovano sia i primi punti che i primi errori (rispettivamente servizio e ricezione) ma la VAMB non ne approfitta ed anzi, con Campoli e Massaroli sbaglia sia al servizio che in attacco; ci prova Ugolini ma stavolta il primo break lo prendono le locali che con Fariselli, Massaroli, Turroni, Campoli e l'errore di Grandi si portano addirittura sul 9-5. Canducci non ci sta, e sceglie di intervenire con un timeout: poche parole, ma la volontà di ricordare alle sue ragazze il perchè dei 56 punti che separano le due squadre. La Gut si scuote piano piano, cresce in attacco soprattutto grazie a Bucella e trova più stabilità al servizio con un altro bell'ingresso di Tosi Brandi: le bellariesi ricuciono il gap con le avversarie sino al 13-11 ancora firmato Bucella mentre l'entusiasmo VAMB va affievolendosi; sbagliano Massaroli e Campoli, mentre per la Gut sale in cattedra Grandi che con Ricci completa rimonta e sorpasso. Benzoni è l'ultima a mollare per le sue, ma prima Zammarchi, poi l'ace di Grandi e l'attacco di Tosi Brandi spengono definitivamente le speranze ravennati; 17-22, punto Bucella, altro ace di Grandi, set point di Zammarchi sul 17-25.

Ora è tutta un altra Gut e si vede; la squadra di Canducci ha fretta di chiuderla e inizia a spingere subito sull'acceleratore: fast di Ricci, ace Bucella, punto Grandi, punto Zammarchi...il motore bellariese gira bene in avvio anche se Fariselli, Rossi e Piani non mollano e tengono a galla una VAMB meno attenta e più imprecisa. Un altro punto di Bucella (top scorer di serata con Ricci) manda Zammarchi al servizio e Bellaria chiude il break sul 10-5 con il doppio punto di Tosi Brandi. Fortunati stampa Turroni e trova il punto del 7-13 con un bel'attacco di seconda, il doppio errore in serie di Piani e Rambelli portano la Gut sul 8-15 quando la VAMB batte un colpo trovando tre punti di fila con Piani,Rossi e l'ace di Massaroli; sarà solo un fuoco di paglia perchè prima Zamamrchi e poi l'ace di Fortunati ristabiliscono il vantaggio di sei punti, così è Gnani a chiamare timeout. Rossi trova il cambio palla ma Piani spedisce in rete il suo servizio e poi si fa trovare in un fallo di posizione; entra Pari per Canducci ma la VAMB non creerà più problemi alla difesa bellariese ben guidata da Agostini: il finale di set vede protagoniste ancora Bucella, Ricci e Tosi Brandi prima che Cianchi spedisca fuori il serviizo che chiude il match.

VOLLEY ACADEMY BENELLI - GUT CHEMICAL BELLARIA 0-3
(20-25, 17-25, 15-25)

Grandi 9, Zammarchi 8, Ugolini 4, Bucella 11, Ricci 11, Fortunati 5, Agostini (L1), Tosi Brandi 5, Pari
NE: Cardinali, Ricci Ale., Tommasini, Paolucci, Ioli (L2)