Dinamo Pallavolo Bellaria Igea Marina
La pallavolo di Bellaria Igea Marina

Bella no, efficace si: la Gut espugna Forlimpopoli 1-3

Pubblicato in data 01/05/2025
Se fosse calcio, il martedì ed il mercoledì, in genere di coppa, sarebbero sinonimo di sfide e spettacolo; altrettanto non si può dire della trasferta della Gut Chemical in quel di Forlimpopoli: nel recupero del ventesimo turno di serie C, la squadra bellariese di Canducci trova un successo importante al PalaPicci e passa il primo dei tre ostacoli che la separano dal matematico secondo posto nel girone. Una serata da qualche luce e parecchie ombre per l’Idea Volley, che non riesce mai a dare un segnale di dominio ma che ottiene comunque il risultato sperato; ora, a due partite dal termine della stagione regolare, la Gut può provare ad amministrare un vantaggio di quattro punti (sette attualmente) sul Riviera Rimini, vantaggio che può tradursi in qualificazione ai playoff nel club delle seconde e possibile vantaggio in termini di fattore campo nel caso di golden set o di gara “bella”.

Un provato Canducci  analizza la gara al suo termine: “Onestamente anche stasera abbiamo raccolto il massimo pur non esprimendo la nostra miglior versione; l’impressione è che la gara non sia mai oggettivamente stata in discussione, nonostante il referto dica altro. E’ un periodo in cui siamo più che altro vittime di noi stessi, delle nostre ansie, stanchezze e paure; non riusciamo ad esprimerci al meglio e sicuramente, per chi ci vede da fuori, non siamo un top team a livello di gioco, anzi…siamo bravi a portare comunque a casa il risultato, ma è troppo poco per affrontare l’ imminente gara con Riviera e tutte le eventuali tre settimane di playoff; dobbiamo ritrovarci e migliorare perché anche stasera, come in tutte le precedenti ventitré giornate, abbiamo dimostrato che appena spingiamo non ci sono molte squadre al nostro livello. La settimana è corta, la fatica tanta, il tempo poco e sabato ci aspetta una signora partita dove dovremo dimostrare chi siamo, proprio come nella gara di andata: le ragazze hanno la nostra piena fiducia e andiamo insieme tutti quanti verso lo stesso sogno”

Con la rosa al completo, nonostante l’imprevedibile martedì di gara, Canducci può scegliere il miglior sestetto; Fortunati va in regia, incrociandosi a Tosi Brandi, Zammarchi e Ricci vanno al centro, Agostini ritrova la maglia del libero titolare mentre in posto quattro la scelta ricade su l’esperienza di Grandi e Bucella.
Anche coach Incorvaia ha solo l’imbarazzo della scelta, così conferma la sua P6 con Romagnoli e Fabbri, capitan Zanetti e Colombo di banda con Calabrese e Chiericati al centro e a sorpresa Ricci Libero.

L’avvio di match è lento ed anche un po’ noioso ma segue un filone ben preciso: la Gut fa la voce grossa al servizio e costruisce dai nove metri le sue fortune; infatti, pur senza brillare, le bellariesi trovano già nei primi due turni di fase break i primi due allunghi con quelle che, a fine serata, risulteranno due delle migliori in campo, ovvero Tosi Brandi e Grandi; proprio con la schiacciatrice di Novafeltria in battuta, la Gut trova il primo ampio vantaggio sino al 5-9, costruito con i colpi di Bucella e con il muro di Ricci e Fortunati, premiata anche dai tanti errori di Colombo in ricezione ma anche di Fabbri in attacco. L’Idea Volley può continuare a gestire il vantaggio di tre-quattro punti accumulati, con la Rainbow capace di avvicinarsi nel punteggio solo grazie agli errori ospiti che obbligano Canducci al timeout; la Gut va a ritmo lento pur restando in controllo grazie soprattutto ad ottime percentuali al servizio e a muro, pur pagando qualcosa in ricezione ed in difesa. Le bellariesi controllano ma non riescono a scappare, almeno fino a quando sul 16-18, in P2, Zammarchi non trova la fast del più tre che manda capitan Fortunati in battuta e con l’ace sul libero Ricci si va sul 16-20. Zanetti e Chiericati accorciano per le locali ma ancora Zammarchi e Grandi riportano avanti la Gut prima dei due ace finali, sempre di Zammarchi, che mandano al cambio campo sul 20-25.

Il secondo set si apre con la stessa trama: la Gut punge dal servizio e a muro-difesa, una Forlimpopoli molto sbagliona tiene il passo ma segue a debita distanza. I primi scambi sono di studio, almeno sino al 6-9 poi Bucella al servizio trova la chiave per il primo decisivo allungo. Quando la banda cesenate interrompe il suo turno al servizio, il tabellone del PalaPicci dice 6-15, frutto non solo dell’efficacia di Bucella in battuta, ma anche degli acuti di Grandi e Tosi Brandi in attacco. La stessa Grandi interrompe subito le velleità di rimonta forlivesi e la Gut, stavolta con Zammarchi al servizio, e a seguire con Grandi, riprende a correre: entra anche Tommasini ma sono Tosi Brandi, Bucella e l’ace di Zammarchi a chiudere la disputa sul 11-20.

Coach Incorvaia cambia inserendo Munteanu e Dal Rosso ma anche il terzo set si tinge subito coi colori bellariesi; il tabellone dice 0-7 quando la Rainbow ha già esaurito i suoi timeout con Tosi Brandi assoluta protagonista del set, neanche a dirlo, proprio dai nove metri. Ma chi di spada ferisce, di spada perisce e proprio con la subentrata Munteanu al servizio la squadra locale riesce ad accorciare, sfruttando anche l’evidente calo di tensione della squadra di Canducci. Col doppio errore di Agostini (ricezione) e Bucella (attacco) la Rainbow trova l’insperato 8-8 e da qui cambia la gara; le due squadre alternano rapidi errori diretti a scambi lunghissimi e confusionari, e sino al 18-18, con il cambio Ricci-Tommasini, le due squadre avanzano a barccetto, poi Colombo, la più in crisi tra le forlivesi in ricezione, trova proprio in battuta il suo riscatto, mandando la squadra locale sopra sul 21-18; Ricci spezza l’inerzia ma Zanetti riporta le sue sul più tre: Paolucci e Tosi Brandi riportano sotto la Gut sino al 22—22 ma l’errore di Ricci apre la decisiva fuga della Rainbow, con il sigillo posto da Zanetti sul 25-22.

Il quarto set vede due squadre dagli animi contrastanti: la Rainbow è in fiducia e sa che contro questa Gut può cercare di riaprire la gara trovando quei punti per la matematica salvezza; Bellaria, dal canto suo, sa di non aver dato il meglio e sa che è forte il rischio del rientro forlivese. L’inizio del quarto set ricalca il primo, con due squadre che si studiano ed alternano belle giocate ad errori banali; Paolucci subentra a Bucella ma in attacco cambia poco o nulla, così per Canducci sono ancora e soprattutto Grandi e Tosi Brandi a guidare la truppa. Il muro di Ricci su Colombo regala il 9-14 ospite e qui l’equilibrio si spezza: la squadra di Incorvaia va lentamente spegnendosi mentre quella bellariese ritrova smalto e fiducia; Zanetti è l’ultima a mollare ma sull’errore della stessa banda in maglia rossa, la Rainbow esce dal campo alzando bandiera bianca. Grandi è una furia, Tosi Brandi pure mentre le attaccanti di casa non trovano più il campo; Paolucci regala sette match-point alle sue, ma è subito la ricezione slash di Colombo, seguita dal rigore di Zammarchi, che mette fine alla partita

RAINBOW FORLIMPOPOLI – GUT CHEMICAL BELLARIA 1-3
(20-25, 11-25, 25-22, 16-25)

Zammarchi 10, Bucella 6, Tosi Brandi 20, Ricci Ali. 9, Grandi 17, Fortunati 5, Agostini (L1), Pari, Paolucci 4, Tommasini

NE: Ricci Ale., Cardinali, Ugolini, Ioli (L2)