Sono servite ben tredici partite, un intero girone di andata, ma alla fine anche la Romagna Banca può festeggiare la sua prima vittoria in campionato e i primi punti della sua stagione; nel mai banale derby contro la Prime Cleaning Riccione la squadra di Procucci si impone nettamente con il punteggio di 1-3, espugnando la palestra Fontanelle e vendicando così la sconfitta nel match di andata all'esordio. Per la Dinamo si muove anche la classifica finalmente con tre punti che, seppur lascino la squadra bellariese all'ultimo posto, rappresentano una grande iniezione di fiducia per cercare fino alla fine un'impresa che avrebbe del miracoloso.
Raggiante, come giusto che sia, coach Procucci a cui fanno eco i componenti del suo staff: "Non vedevo l'ora di poter festeggiare la prima vittoria stagionale: i ragazzi la meritavano, la società la meritava, lo staff idem; so bene che il nostro cammino resta in salita e che ci aspettano altre dodici battaglie, ma oggi in primis l'accento lo voglio porre su questo successo, vogliamo assaporarlo e godercelo fino in fondo prima di ributtarci a capofitto in palestra per preparare la prossima sfida.
Da un punto di vista tecnico poi sono molto soddisfatto di come i ragazzi hanno giocato, hanno seguito bene le strategie che abbiamo condiviso in settimana e siamo stai capaci per tutta la partita di fare leva sulle debolezze dell'avversario, specie al servizio dove abbiamo dato continuità; ho visto anche netti miglioramenti nella fase di contrattacco dove abbiamo limitato gli errori che spesso ci hanno penalizzato, anche qui sfruttando molto i punti deboli della difesa riccionese. Vorrei poter dire che è solo l'inizio ma restaimo coi piedi per terra perchè conosciamo le difficoltà di questo campionato e di questo girone ma intanto è un inizio e da qui vogliamo continuare a provarci con tutto l'entusiasmo possibile fino a quando avremo modo di farlo!"
Contro i tanti ex e amici di Riccione, la squadra della Dinamo approccia molto bene la gara e gioca un bel primo set; passata una prima fase di studio in cui le due squadre avanzano in equilibrio nel punteggio, sulla distanza è la squadra di Procucci a crescere e a gestire il ritmo di gara: con una prestazione molto concreta e con pochi errori in attacco e con una grande prova difensiva guidata da un ottimo Cafaro, la Romagna Banca si porta avanti nel punteggio e da lì non farà altro che gestire il vantaggio fino a fine set: si chiude sul 20-25 senza rischi.
Ancor più netto il dominio bellariese nella seconda frazione, chiusa sul 17-25; la Dinamo non si accontenta e non si siede sugli allori anzi, spinge forte sull'acceleratore e a metà set accumula anche ben otto punti di vantaggio, grazie in particolar modo ad una fase offensiva ancora molto cinica e concreta con Evangelisti e Nicolo' Sampaoli veri trascinatori. Il lieve calo nella seconda metà di set è inifluente in termini di risultato, per Riccione si tratta solo di accorciare le distanze ma quando ormai è troppo tardi: Procucci fa rifiatare qualche elemento ma anche i subentranti si inseriscono benissimo nei meccanismi di gioco e al cambio campo il tabellone dice 0-2 nel conteggio dei set e certezza matematica di strappare almeno un punto dalla trasferta.
Il terzo set vede una Riccione molto più agguerrita che si gioca il tutto per tutto per allungare la gara; come in avvio di match tra le due squadre regna un sostanziale equilibrio con continui sorpassi e controsorpassi: il merito è più che altro dei padroni di casa che alzano il livello di gioco mentre la Dinamo mette in campo ancora una prestazione attenta e con poche sbavature. Sul finale di set però, qualcosa si inceppa: un bel break dei riccionesi nel turno di battuta di Botteghi regala ai locali una prima occasione di chiuderla; i ragazzi di Procucci sono però bravi a non far scivolare via la gara e rimontano, con un pizzico di fortuna, gli avversari creandosi a loro volta un matchball ma stavolta l'inerzia si sposta nel campo di Riccione che trova il il suo primo punto sul 29-27.
Conscia di avere tra le mani una grande occasione, la Romagna Banca parte forte anche nel quarto e decisivo set, giocando con grande maturità emotiva e continuando a giocare una partita molto lucida e con pochi errori, sia tecnicamente che tatticamente. Nonostante i tentativi di Riccione di rientrare in gara, la Dinamo non accusa alcun cedimento e quando il set si avvia alle battute finali i ragazzi di Procucci possono amministrare un vantaggio di cinque lunghezze sugli avversari; la fretta di vincerla procura qualche errore di troppo proprio nel finale di gara ma al 20-25 finale, finalmente, può esplodere la prima festa bellariese.
PRIME CLEANING RICCIONE - ROMAGNA BANCA BELLARIA 1-3
(20-25, 17-25, 29-27, 20-25)
Sampaoli M. 2, Cozzolino 4, Malual 5, Evangelisti 12, Sampaoli N. 17, Carotenuto 6, Cafaro (L1), Occhipinti 2, Casali 3, Cucchi 1, Cipolletta (L2), Santandrea NE