Dinamo Pallavolo Bellaria Igea Marina
La pallavolo di Bellaria Igea Marina

Mezzo passo falso Gut: a Lugo inizia male il 2024

Pubblicato in data 16/01/2024
Non parte bene l’anno della Gut Chemical Bellaria; nell’ultima giornata del girone di andata del girone D di serie C la squadra di coach Canducci lascia due punti alla Liverani Lugo perdendo al tie-break di una partita complicata e molto nervosa, dopo essere stata in vantaggio due set a zero: la squadra locale gioca bene e merita il 3-2 finale in rimonta.

Amaro il commento del coach a fine gara: “Peccato perché oggi abbiamo sprecato una bella occasione; non tanto per il divario che c’era in classifica, visto che Lugo si è dimostrata una buona squadra che merita forse un’ altra classifica, ma per aver gettato al vento due set di vantaggio e rianimato le avversarie quando andavano finite; Lugo ci ha messo in difficoltà in più frangenti del match motivo per cui essersi trovati sopra 2-0 rappresentava un tesoretto da non sperperare, invece abbiamo fatto rientrare in partita le ravennati che da un certo punto in poi ci hanno proprio dominato, soprattutto nell’atteggiamento. Peccato anche per il punto lasciato al tie-break, forse nel finale di quinto set avremmo meritato qualcosa in più di Lugo per la grinta messa in campo nel riprendere le avversarie, ma anche gli arbitri non ci hanno aiutato, anzi…comunque non servono alibi, complimenti a Lugo e testa a noi: il bilancio al giro di boa è positivo, la classifica è sempre corta e dovremmo cercare di fare meglio anche negli scontri diretti per giocarci le nostre carte fino alla fine!”

La Gut si presenta a Lugo con due assenze che pesano: Mazza al centro ed Agostini di banda; Canducci conferma il sestetto che bene aveva fatto prima della sosta con Fortunati incrociata a Tosi Brandi, Grandi e Paolucci schiacciatrici, la rientrante Zammarchi e Zatti al centro con Ioli libero.

Già nel primo set si capisce che la squadra bellariese ha qualche meccanismo un po’ arrugginito e fatica soprattutto a metter giù palla; anche il servizio è incostante e l’Idea Volley si trova subito a inseguire le avversarie che, senza i favori del pronostico, giocano un set spavaldo e cinico al tempo stesso grazie in particolar modo a Zaniboni e Bau. Per la Gut è Tosi Brandi a tenere vive le speranze di guadagnare il primo punto partita; con pazienza le riminesi riprendono in mano il set e trovano lo scatto decisivo nel finale con il 24-26.

Decisamente meglio l’avvio della seconda ripresa con Paolucci che trova un bel break al servizio e scava un mini solco che si rivelerà decisivo al termine; la ricezione di Lugo cala sensibilmente e la squadra locale fatica a ricostruire con precisione facilitando le operazioni di muro-difesa a Zatti e compagne. In attacco si alza il livello della prestazione di Grandi che mette in campo tutta la sua esperienza nel trovare soluzioni “furbe” per metter giù palla anche se non sempre aiutata dal duo arbitrale; la squadra di Casadei comunque prova fino in fondo a giocarsela ma non trova mai lo scatto decisivo; è 0-2 Gut con il 20-25.

Per buona parte del terzo set la gara sembra raccontare la stessa storia: due squadre che in campo si rispondono colpo su colpo, con tante difese, tanti scambi lunghi e un sostanziale equilibrio. All’improvviso però, Lugo ingrana la marcia giusta e annichilisce la squadra ospite: il break con Zaniboni al servizio regala alle locali un parziale di 7/8 punti che non lascia scampo alla Gut, incapace di trovare soluzioni per invertire la rotta: le ravennati dominano sino alla fine e la riaprono con il 25-17.

Almeno in avvio di quarta ripresa la Gut sembra aver imparato la lezione e riparte decisa per conquistare l’intera posta in palio; Lugo si dimostra ancora una volta una squadra paziente, che sa soffrire e punire le avversarie a poco a poco; Casadei registra la difesa, nel campo locale sembra non cadere più nulla e, inoltre, come per tutta la gara, alle difficoltà al servizio dell’ Idea Volley risponde la grande costanza ed incisività della battuta lughese che mette in difficoltà in più di un’occasione la linea di ricezione di Canducci. Lugo trova, sempre nel finale, lo sprint decisivo, aiutata e non poco da una serie di incredibili errori bellariesi: 25-20 e quinto set.

Il quinto set inizia totalmente a tema lughese; le ragazze locali hanno l’inerzia dalla loro parte e sulle ali dell’entusiasmo si portano subito avanti. La Gut non riesce a uscirne, in primis nell’atteggiamento: Canducci richiama le sue e inizia a vedersi un minimo di reazione ma al cambio campo è sempre Lugo davanti, addirittura sino al 10-5; la gara sembra svoltare all’improvviso: la squadra riminese, non senza difficoltà, esce dal guscio con una prova tutta cattiveria e mette in difficoltà la difesa avversaria con Tosi Brandi e tutto l’attacco locale con un grande finale di set a muro. Si arriva al 13-12 Lugo e qui, dopo l’ennesimo scambio infinito, ecco la carta che con ogni probabilità decide la partita, peccato solo che non la giochi nessuna delle due squadre ma il secondo arbitro che vede una più che dubbia invasione a muro della squadra di Canducci e regala il primo matchball alle locali: la Gut annulla la prima occasione ma Lugo trova il mani-out decisivo all’azione seguente: è 15-13 il finale.

Tabellino e Starting Six

Grandi 15, Zammarchi 11, Tosi Brandi 18, Paolucci 9, Zatti 4, Fortunati 6, Ioli (L2) 1 , Petrarca 4, Ariano, Rinaldi

NE: Ceccarelli, D’Aloisio (L1)