Romagna Banca da urlo: espugnata Riccione al tie-break!

Vittoria di prestigio oltre che di grande importanza per la classifica quella della Romagna Banca Bellaria, corsara al PalaNicoletti di Riccione; una gara mai semplice quella contro i riccionesi, sia per il valore tecnico della squadra di Botteghi che per l'alto tasso emotivo visti i tanti ex in campo da una parte e dall'altra: la squadra di Procucci gioca una grande partita e con una prestazione sopra le linee riesce a vincere al tie break.

Parte fortissimo Riccione che, come da pronostico, domina soprattutto a muro-difesa grazie anche a una maggiore fisicità a rete; Bellaria fatica e non poco a contrattaccare, non trovando soluzioni efficaci per bucare la difesa locale: la squadra di Botteghi mantiene sempre un considerevole vantaggio che si protrae sino al 25-19 finale.

Secondo set giocato punto su punto, sempre in equilibrio e con nessuna delle due squadre che riesce a sovrastare l'altra e ad ogni tentativo di fuga corrisponde sempre una rimonta e un controsorpasso; quando anche in questa seconda frazione sembra Riccione a spuntarla, la squadra di Procucci diventa se possibile ancora più incisiva, porta il set ai vantaggi e qui strappa il punto del pareggio: 24-26.

Riccione accusa il colpo e inizia a calare fisicamente; la Romagna Banca, sulla scia dell'entusiasmo del finale di set precedente dal canto suo inizia subito molto molto bene il terzo e arriva ad avere anche un margine di dieci punti di vantaggio da gestire; strada facendo la brigata riccionese prova a ricucire ma può solo rendere meno pesante un passivo che Bellaria costruisce a poco a poco e meritatamente: 16-25 il finale.

Reazione di tutto orgoglio di Botteghi e dei suoi ragazzi che non vogliono lasciare l'intera posta alla squadra ospite; Bellaria diventa molto fallosa e imprecisa mentre Riccione gioca molto bene e a un ritmo più alto: in questo scambio di ruoli tra terzo e quarto set, è la Romagna Banca a dover cercare di limitare i danni provando a non subire un parziale troppo umiliante: è 25-17 Riccione e si va al tie break.

Quinto set molto equilibrato per due terzi di tempo; entrambe le squadre percepiscono l'importanza della gara e si rispondono punto su punto come due pugili. La svolta la da la squadra di Bellaria nelle battute finali concedendo un solo punto ai riccionesi lasciati al palo dei 11 punti: è vittoria 11-15.

"Questa è una vittoria che vale doppio" commenta Procucci, che prosegue "perchè oltre ai due punti guadagnati sul campo, questa gara ci darà tanto morale e consapevolezze per il futuro, ci darà più convinzioni sui nostri mezzi e una spinta mentale difficile da spiegare; non sarà un vero derby per territorialità, ma lo è a tutti gli effetti visto il coinvolgimento mentale ed emotivo di tutti i ragazzi, che a Riccione ritrovano tanti ex compagni, tecnici e amici, così come è sempre un piacere tornarci seppur da avversario. Sapevamo che le insidie potevano arrivarci soprattutto da questi aspetti mentre ero abbastanza fiducioso nel fatto che, sulla lunga distanza, laloro fisicità sarebbe calata e noi saremmo usciti piano piano dal guscio mettendoli in difficoltà. QUesta è, a mio avviso, davvero una grande vittoria che ai punti abbiamo meritato più di loro"

Tabellino e Starting Six

Sampaoli N. 25, Virgili 13, Evangelisti M. 16, Evangelisti F. 1, Rossi 6, Cucchi 1, Cafaro (L1), Ciandrini 10, Martignoni 1, Sampaoli M, Mazza
NE: Ricci, Frabbi, Ricchi (L2)