E’ uno dei lati bello dello sport, di scontato non c’è mai nulla e non mancano mai le seconde occasioni; dopo un ottima prestazione ma zero punti portati via da Pisignano, la Gut gioca un’altra bella partita contro un avversario altrettanto temibile ma stavolta porta via l’intera posta in gioco: con Rubicone finisce 3-0 dopo tre set combattutissimi (19, 23, 23 i parziali) e Bellaria si porta così al momentaneo quarto posto in classifica.
Raggiante il team-director Della Chiara a fine match “Oggi abbiamo fatto una grandissima partita con un avversario che ci precedeva in classifica; usciamo da queste due sfide con meno punti di quanti forse ne avremmo meritati ma con due ottime prestazioni. Quando si ha una rosa così giovane c’è sempre tanto scetticismo, ma queste ragazze crescono ad ogni partita e di questo passo vedremo se a mano amano potremo alzare l’asticella dei nostri obiettivi senza scordarci quelli iniziali: un campionato tranquillo e la crescita delle nostre tantissime giovani in squadra che rappresentano presente e futuro”
Balzani perde Palermo per un fastidio al ginocchio scegliendo di convocare la giovanissima Kofler; schierando Armellini incrociata a Tosi Brandi, Strada ed Agostini di banda con Zammarchi e Astolfi al centro e D’Aloisio libero. Nonostante il punteggio resti in perfetto equilibrio gioca decisamente meglio Rubicone che si dimostra molto più attenta in difesa e precisa in ricezione e, infatti, trova la mini fuga costringendo la Gut al timeout sul 7-11. La pausa fa bene alle bellariesi che dominano la fase centrale del set trovando solidità a muro ed efficacia offensiva con Strada sugli scudi dopo la prestazione opaca del weekend precedente. Tra le file ospiti però c’è Maestri che è una furia in attacco tenendo le sue compagne attaccate al match ma Astolfi e Tosi Brandi regalano il primo set-ball alla Gut: il punto vincente lo trova Astolfi con un bel muro sul tentato attacco di seconda del palleggiatore avversario Giovanardi (25-19).
Parte fortissimo la Gut nel secondo set infilando una serie di tre ace consecutivi per il precoce 5-2; Ortolani non può che usare un timeout per sistemare la sua fase rice inserendo Balzoni ed escludendo Colombo dalla ricezione. Le bellariesi restano sempre avanti nel punteggio ma Rubicone è brava a non mollare di un centimetro trovando molti punti “spurchi” sfruttando molto le mani di un poco invadente muro locale. Grazie a Strada e ad un altro ace di Armellini la Gut si porta al più tre (18-15) ma un errore al servizio della stessa palleggiatrice e due punti estrosi di Giovanardi riportano il punteggio in equilibrio. Grassi con una doppia invasione riporta le bellariesi avanti mentre Maestri continua a cercare con astuzia i punti per le ospiti. Dal 21-21 le due squadre procedono a braccetto prima che Agostini e Tosi Brandi con due mani-out regalino il secondo set-point di serata alla Gut: al secondo tentativo è una bella diago di Agostini a regalare alle sue il 25-23 finale ed il secondo set per le locali.
Le polemiche di fine secondo set costano a Giovanardi un rosso e subito il 1-0 per la Gut nel terzo set; La gara si fa confusa e nervosa è in questo clima è la squadra di Balzani a tentare il primo allungo ma il vantaggio accumulato viene presto dilapidato dai molti errori offensivi mentre Ortolani con il suo secondo palleggiatore (Balzani) riesce a ridare equilibrio alle sue ragazze. Un bel break di Teodorani al servizio porta le ospiti avanti (12-15); per Rubicone è la ritrovata Colombo a mettere giù punti pesanti ma anche a regalare con due errori consecutivi il pareggio prima del controsorpasso Gut con Tosi Brandi. Seppur minimo, le bellariesi sembrano poter gestire il vantaggio nel finale di set ma non fanno i conti con l’orgoglio del Rubicone che conduce la squadra ospite sino al 23-22; un errore di Garavaglia concede due match point alla Gut: il primo lo annulla un bel punto di Balzoni poi ci pensa Astolfi a chiuderla sul 25-23.
TABELLINO E STARTING SIX
Zammarchi 7, Armellini 1, Strada 8, Astolfi 13, Tosi Brandi 11, Agostini8, D’Alosio (L1)
NE: Bacchini, Venghi, Kofler, Palermo, Paolucci, Ioli (L2)
Raggiante il team-director Della Chiara a fine match “Oggi abbiamo fatto una grandissima partita con un avversario che ci precedeva in classifica; usciamo da queste due sfide con meno punti di quanti forse ne avremmo meritati ma con due ottime prestazioni. Quando si ha una rosa così giovane c’è sempre tanto scetticismo, ma queste ragazze crescono ad ogni partita e di questo passo vedremo se a mano amano potremo alzare l’asticella dei nostri obiettivi senza scordarci quelli iniziali: un campionato tranquillo e la crescita delle nostre tantissime giovani in squadra che rappresentano presente e futuro”
Balzani perde Palermo per un fastidio al ginocchio scegliendo di convocare la giovanissima Kofler; schierando Armellini incrociata a Tosi Brandi, Strada ed Agostini di banda con Zammarchi e Astolfi al centro e D’Aloisio libero. Nonostante il punteggio resti in perfetto equilibrio gioca decisamente meglio Rubicone che si dimostra molto più attenta in difesa e precisa in ricezione e, infatti, trova la mini fuga costringendo la Gut al timeout sul 7-11. La pausa fa bene alle bellariesi che dominano la fase centrale del set trovando solidità a muro ed efficacia offensiva con Strada sugli scudi dopo la prestazione opaca del weekend precedente. Tra le file ospiti però c’è Maestri che è una furia in attacco tenendo le sue compagne attaccate al match ma Astolfi e Tosi Brandi regalano il primo set-ball alla Gut: il punto vincente lo trova Astolfi con un bel muro sul tentato attacco di seconda del palleggiatore avversario Giovanardi (25-19).
Parte fortissimo la Gut nel secondo set infilando una serie di tre ace consecutivi per il precoce 5-2; Ortolani non può che usare un timeout per sistemare la sua fase rice inserendo Balzoni ed escludendo Colombo dalla ricezione. Le bellariesi restano sempre avanti nel punteggio ma Rubicone è brava a non mollare di un centimetro trovando molti punti “spurchi” sfruttando molto le mani di un poco invadente muro locale. Grazie a Strada e ad un altro ace di Armellini la Gut si porta al più tre (18-15) ma un errore al servizio della stessa palleggiatrice e due punti estrosi di Giovanardi riportano il punteggio in equilibrio. Grassi con una doppia invasione riporta le bellariesi avanti mentre Maestri continua a cercare con astuzia i punti per le ospiti. Dal 21-21 le due squadre procedono a braccetto prima che Agostini e Tosi Brandi con due mani-out regalino il secondo set-point di serata alla Gut: al secondo tentativo è una bella diago di Agostini a regalare alle sue il 25-23 finale ed il secondo set per le locali.
Le polemiche di fine secondo set costano a Giovanardi un rosso e subito il 1-0 per la Gut nel terzo set; La gara si fa confusa e nervosa è in questo clima è la squadra di Balzani a tentare il primo allungo ma il vantaggio accumulato viene presto dilapidato dai molti errori offensivi mentre Ortolani con il suo secondo palleggiatore (Balzani) riesce a ridare equilibrio alle sue ragazze. Un bel break di Teodorani al servizio porta le ospiti avanti (12-15); per Rubicone è la ritrovata Colombo a mettere giù punti pesanti ma anche a regalare con due errori consecutivi il pareggio prima del controsorpasso Gut con Tosi Brandi. Seppur minimo, le bellariesi sembrano poter gestire il vantaggio nel finale di set ma non fanno i conti con l’orgoglio del Rubicone che conduce la squadra ospite sino al 23-22; un errore di Garavaglia concede due match point alla Gut: il primo lo annulla un bel punto di Balzoni poi ci pensa Astolfi a chiuderla sul 25-23.
TABELLINO E STARTING SIX
Zammarchi 7, Armellini 1, Strada 8, Astolfi 13, Tosi Brandi 11, Agostini8, D’Alosio (L1)
NE: Bacchini, Venghi, Kofler, Palermo, Paolucci, Ioli (L2)