Dinamo Pallavolo Bellaria Igea Marina
La pallavolo di Bellaria Igea Marina

Tanta incertezza, ma l’Idea Volley prova a ripartire verso il sogno B2

Pubblicato in data 08/11/2020
Continua a essere difficile, per chi scrive, parlare di pallavolo in questo delicato momento storico; dopo qualche mese in cui sembrava vedersi l’agognata luce in fondo al tunnel, ad oggi la situazione pare essere nuovamente precipitata nell’incertezza totale travolgendo anche la pallavolo femminile bellariese.
Come detto scrivere di pallavolo oggi è roba difficile, sicuramente poco utile, ma la speranza è che possa dare per i pochi minuti di lettura una parvenza di normalità.
 
Andiamo con ordine; l’estate della main team femminile bellariese è stata a modo suo travagliata. Dopo la trionfale cavalcata della stagione 2019-2020 interrotta solo dal Covid, tutto l’ambiente si aspettava il meritato ripescaggio in serie B2; dopo tre mesi di attesa e chiacchiere che si rincorrevano ecco la prima doccia fredda: niente promozione e un altro anno di serie C per la squadra di coach Nanni.
 
“Credevamo molto nel ripescaggio,” spiega il tecnico cesenate “storicamente in B2 abbiamo sempre assistito a tante rinunce, titoli ceduti e via dicendo, e la buona posizione in graduatoria ci faceva pensare a un lieto fine anche per la nostra squadra. L’attesa è stata snervante ma credo che nel complesso la società abbia operato bene: da un lato ha allestito una squadra più che competitiva per entrambi i campionati, dall’altro ha continuato il suo processo di crescita interna migliorando le strutture e organizzando il settore giovanile; insomma, al di là della delusione, eravamo già in corsa per un’altra stagione da protagonisti”.
 
Come anticipato da Nanni, smaltita la delusione per il mancato ripescaggio, la squadra biancoblù ha riniziato a lavorare sodo in palestra per raggiungere sul campo il proprio obiettivo.
 
“Alle ragazze vanno fatti solo tanti applausi; hanno dovuto ingoiare un bel groppone ma ciò nonostante è da luglio che due-tre-quattro sere alla settimana si presentano in palestra con il massimo impegno. E lo fanno da mesi nonostante alcune situazioni davvero complesse: per mesi si sono allenate con un caldo soffocante, a ritmi elevati dopo mesi di inattività, senza nemmeno poter usare lo spogliatoio, con obbligo di firma e controfirma per l’ingresso al palazzetto. La loro abnegazione è stata ed è davvero ammirevole ed io e il mio staff siamo molto grati a tutte loro per questo”.
 
Una squadra che ha cambiato poco rispetto all’anno passato, a partire dalla conferma in blocco dello staff tecnico: al centro Ricci e la “promossa” Astolfi hanno preso il posto di Tomassucci e Albertini, affiancando la confermatissima Zammarchi; in regia continuano a operare Armellini e Fortunati; nel ruolo di libero D’Aloisio entra in pianta stabile in prima squadra e farà esperienza al fianco di Loffredo sostituendo Serafini; confermatissime Morri e Tosi Brandi da opposto; tra le bande rientra Agostini dopo il grave infortunio e, assieme alla new entry Giulianelli, al nuovo capitano Bucella e alla confermata last minute Diaz, andrà a comporre un pacchetto di attaccanti di tutto rispetto.
 
Come noto però, nel nostro paese, la situazione legata alla pandemia e alla conseguente situazione sanitaria si è nuovamente aggravata, mettendo a rischio nuovamente la stagione pallavolistica con i campionati rimandati a Gennaio 2021 e già parzialmente falsati.
 
“La situazione non è facile, lo sappiamo e anche intorno a noi aleggia nuovamente quel mix di incertezza e, ora, anche di paura. Potersi allenare, avere strutture adatte a farlo e la voglia di farlo, non danno purtroppo nessuna garanzia di difesa da questo maledetto virus. Siamo obiettivi: è un enorme dispiacere per tutti, sappiamo che siamo una società fortunata ad avere il privilegio di allenarsi, ma la salute della squadra deve venire prima di tutto il resto; non mi stancherò mai di dirlo: le mie atlete sono prima di tutto persone, con una vita lavorativa o studentesca oltre che privata, e ora la pallavolo non deve essere la priorità. Da tecnico mi auguro che affrontino anche questo avversario con la stessa determinazione che mettono in campo, senza paura; spero che venire in palestra, prendendo tutte le precauzioni del caso, sia per loro anche un momento di scarico mentale. Avremo modo per riprendere a inseguire i nostri sogni quando ci saranno tempi migliori, ora è importante stare bene”